Eventi imperdibili per giornalisti e appassionati, sin dalla loro fondazione i festival cinematografici hanno integrato e valorizzato l’impegno della critica all’interno dei loro spazi e delle loro consuetudini. Un processo che ha portato non solo alla creazione di apposite aree stampa e di peculiari territori di dialogo dedicati (conferenze, interviste, convegni, tavole rotonde e sessioni di discussione tra registi e recensori), ma anche all’istituzione di alcuni premi e sezioni intitolati alla stampa specializzata (la “Semaine de la critique” del Festival di Cannes, per esempio, o la “Settimana Internazionale della Critica” nell’ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia), o ancora alla promozione e alla divulgazione di workshop e attività seminariali rivolti ai giovani o agli aspiranti critici. Allo stesso modo, in un rapporto di interscambio proficuo e di definizione reciproca delle proprie identità, i critici cinematografici dedicano ai festival grande attenzione, con report giornalieri e con recensioni dei film in concorso, ma soprattutto dando vita a dibattiti sui festival stessi, ricodificandone ruoli autoriali, funzioni istituzionali e istanze culturali. I critici così non solo acquisiscono tali eventi come elementi portanti della propria tradizione, ma si rendono spesso parte integrante della vita dei festival e della loro organizzazione, partecipando attivamente in veste di selezionatori o giurati, rivestendo ruoli dirigenziali o curatoriali e fondando autonomamente nuove iniziative, rassegne, eventi collaterali o complementari.
La giornata di studi Festival e critica: ieri, oggi e domani ha come principale obiettivo quello di indagare le sfaccettate configurazioni di tale rapporto, stimolando riflessioni sul passato, sul presente e sul futuro di questa virtuosa connessione e di approfondire l’incontro interdisciplinare di prospettive differenti, focalizzando le analisi su singoli casi di studi, fonti inedite e metodologie di ricerca originali.
Ingresso libero