L’ASSOCIAZIONE E LA SUA STORIA

ALPE ADRIA CINEMA
L’Associazione Alpe Adria Cinema è una realtà culturale che dal 1989, anno della sua nascita, opera senza fini di lucro ed è stata fondata con il preciso scopo di promuovere e diffondere qualsiasi iniziativa nel campo del cinema e della sperimentazione nell’audiovisivo, contribuendo di fatto alla crescita culturale e alla ricerca nei paesi dell’Europa centro orientale, l’Asia centrale e i paesi del sudest europeo che si affacciano sul Mediterraneo.

L’Associazione Alpe Adria Cinema da sempre persegue i seguenti obiettivi:

  • Contribuire alla nascita e allo sviluppo di scambi culturali tra paesi europei, nello specifico tra est e ovest nella Nuova Europa.
  • Promuovere ed incrementare tutte le iniziative in materia di cinema e anche sperimentazione video che costituiscano fattore di crescita artistica e culturale e di ricerca espressiva
  • Promuovere, attraverso varie attività e con il suo progetto più importante, il Trieste Film Festival, la conoscenza del patrimonio cinematografico e audiovisivo dei Paesi dell’Europa centro orientale, partendo da grandi registe e registi del passato fino alla scoperta di autrici e autori delle generazioni più giovani.
  • Organizzare incontri, convegni, corsi di studio, rassegne, mostre, performance e manifestazioni culturali di varia natura, per contribuire alla conoscenza e alla diffusione della cultura dei Paesi dell’Europa centro orientale anche attraverso altre discipline artistiche (fotografia, arte, musica, letteratura, e così via).
  • Sostenere e diffondere le attività di recupero, restauro, conservazione e valorizzazione del patrimonio cinematografico dei paesi dell’Europa centro orientale.

 

Alpe Adria Cinema, nel corso di questi anni, è riuscita anche a dar vita e ad incrementare nel tempo un prezioso archivio interdisciplinare e multimediale, composto da materiale librario, documentazione fotografica, filmati, registrazioni video, 15.000 film (vhs, dvd e file) con possibilità di consultazione per motivi di studio e ricerca.

L’associazione continua a lavorare per diffondere e approfondire le culture dei paesi della macro area dell’Europa centro orientale, contribuendo a favorire lo scambio culturale tra popoli, la circolazione di idee e la diffusione di un cinema autoriale, indipendente, diverso, con un’attenzione particolare alle e ai giovani talenti.

ATTIVITÀ

Alpe Adria Cinema fin dalla sua fondazione, ha organizzato e promosso attività legate al mondo del cinema.
Per tutto il corso dell’anno queste sono le attività svolte: rassegne, consulenze e curatele per altri festival, progetti di formazione nelle scuole per bambine e bambini, ragazze e ragazzi oltre a iniziative di distribuzione non commerciale di film dell’area del centro est europa.
Il suo principale evento è il TRIESTE FILM FESTIVAL, che si impone ormai come la più ricca e articolata manifestazione festivaliera italiana dedicata espressamente alle cinematografie dell’Europa centro orientale e oltre. Ruolo riconosciuto a livello locale, nazionale e internazionale e confermato anche dai finanziamenti europei.
Il consolidato prestigio internazionale del Festival, ideato da Annamaria e Piero Percavassi e diretto ora da Nicoletta Romeo, è dovuto in primo luogo all’apertura curiosa e lungimirante verso sempre più estese e inedite aree di interesse, ma anche e soprattutto all’attenzione puntuale al profilo qualitativo delle proposte.

LA GENESI DEL FESTIVAL

L’edizione zero del festival risale al 1987, momento storico di grandi trasformazioni e in cui la libera circolazione delle idee era ancora ostacolata dalla divisione culturale, economica e politica tra il blocco occidentale e quello orientale. Il festival (che allora si chiamava “Alpe Adria: aree cinematografiche a confronto”) è stato, però, il logico sbocco di un lungo lavoro di studio e di ricerca sul cinema dell’Europa centro orientale svolto a Trieste da appassionate e appassionati cinefili e che, senza pubbliche sovvenzioni, avevano dato vita durante gli anni ’70 e ‘80 a continue rassegne di cinematografie dei paesi d’oltre cortina (Polonia, Ungheria, Slovenia, Cecoslovacchia, Jugoslavia, ecc.), completamente emarginate dalla loro stessa appartenenza al blocco sovietico e dalla censura dei mercati occidentali, ma animate da interessanti inquietudini e fermenti percepiti e sentiti in modo particolare in una città di confine con l’Est come Trieste, che nella storia e nella cultura di quei paesi vedeva intrecciarsi profonde radici del proprio passato e con cui condivideva il difficile presente di una frontiera strategica e permeabile, luogo di transiti, convivenze problematiche, approdi.

L’EVOLUZIONE DEL FESTIVAL

Negli anni il festival è cresciuto, presentando un’offerta sempre più interessante di anteprime internazionali e nazionali di lungometraggi, cortometraggi e documentari. Fin dalla PRIMA edizione (1990) il festival ha dimostrato interesse anche per l’universo video, che si è espresso nel corso degli anni in rassegne dedicate alla produzione italiana (VIDEOITALIA, nel 1991) e a quella europea (VIDEORAMA, l’anno dopo), per poi consolidarsi nella sezione “Immagini”, presente nel programma dell’evento fino al 2007.

Nel 1994, il festival ha introdotto il concorso lungometraggi, il “Premio per la pace” e il “Premio Sarajevo” (questi ultimi due non vengono più assegnati), cui si è affiancato, nel 1997, il concorso cortometraggi. A questi due concorsi “storici” si è aggiunto nel 2005, in occasione della 16° edizione, quello dedicato ai documentari.
Nel 2002, quello che in precedenza era strutturato come un omaggio a figure eminenti delle cinematografie dell’Europa centro-orientale (presente da sempre nella programmazione del festival) ha assunto il carattere di vera e propria retrospettiva, con la pubblicazione di un volume monografico dedicato in modo esclusivo all’autrice o all’autore omaggiati. Negli anni, anche il nome del festival è cambiato, accompagnando l’allargamento di orizzonti della manifestazione: lasciato l’ “Alpe Adria: aree cinematografiche a confronto” degli inizi e dopo essere stato “Incontri con il cinema dell’Europa centro-orientale” e “Alpe Adria Cinema – Trieste Film Festival”, è approdato all’attuale Trieste Film Festival.

IL PRESENTE

Il Trieste Film Festival è un’occasione privilegiata per incontrare autrici e autori, talenti, professioniste e professionisti del cinema provenienti dalla vasta area geografica esplorata, per confrontarsi in libertà con critiche e critici cinematografici, esperte ed esperti del settore, ma anche un progetto che ha richiesto molti anni di lavoro di un gruppo di persone diverse, accomunate da competenza e da una grande passione per il cinema.

Attualmente, il festival propone un programma ampio e diversificato, costituito mediamente da un centinaio di titoli provenienti dai paesi dell’Europa centro orientale, con un’offerta in crescita esponenziale di anteprime internazionali e nazionali di lungometraggi, cortometraggi e documentari, tutti presentati in versione originale, sottotitolati in inglese e in italiano. Oltre alla presentazione dei migliori film realizzati durante l’anno nei paesi dell’Europa centro orientale e dintorni, vengono proposte ogni anno una retrospettiva che omaggia una o un regista di particolare spessore; una monografia su un movimento cinematografico, un’area geografica o un periodo storico particolari; eventi speciali, celebrazioni di particolari ricorrenze e omaggi ad autrici e autori, scuole di cinema e realtà che si siano distinte nella produzione e/o nella diffusione del cinema; una sezione dedicata a nuove forme e prospettive di cinema, “Fuori dagli sche(r)mi”; una sezione che valorizza le cineaste europee, “Wild Roses”; un festival nel festival, dedicato alle bambine e ai bambini (il TSFF dei Piccoli) che vede la proposta di film, laboratori, ed eventi musicali e teatrali, nonché eventi collaterali di varia natura (mostre, concerti, reading, presentazioni di libri, incontri, panel tematici, masterclass).

un progetto di
Alpe Adria Cinema e Annamaria Percavassi
con il contributo di