TSFF DEI PICCOLI, PROIEZIONI SPECIALI, WILD ROSES E VISIONI QUEER
La terza giornata del 36. Trieste Film Festival si apre alle ore 11:00 con il lungometraggio
fuori concorso ELF MAL MORGEN: BERLINALE MEETS FUSSBALL di Eva Gemmer, Hannah Jandl, Killian Armando Friedrich, Sophie Mühe,Anna-Maria Dutoit, Justina Jürgensen, Hilarija Ločmele, Daniela Magnani Hüller, Marie Zrenner, Indira Geisel, Maximilian Bungarten
(Undici domani: la Berlinale incontra il calcio, DE, 2024, col., 108’). La Berlinale ha contribuito al programma culturale del Campionato europeo di calcio, ospitato dalla Germania nel 2024, con il film omnibus Elf Mal Morgen: Berlinale Meets Fußball. Per questo progetto sono stati commissionati 11 brevi documentari su 11 squadre di calcio giovanili molto diverse tra loro. I film sono stati realizzati dagli studenti dell’Università della Televisione e del Cinema di Monaco di Baviera (HFF München) in collaborazione con le squadre stesse e sotto la direzione artistica di Benedetta Films. Undici team, ciascuno composto da due studenti dell’HFF (regia e fotografia), hanno svolto le ricerche necessarie a realizzare un documentario breve. Sono 11 cortometraggi sulla funzione inclusiva del calcio per i giovani. Ognuno dei film mostra quanto siano importanti l’amicizia e il senso di comunità per bambini e adolescenti, anche quando crescono in situazioni e condizioni diverse. Il film è stato presentato in anteprima alla Berlinale del 2024.
Torniamo ad occuparci di Wild Roses: Serbia e alle 14:15 presentiamo DOMOVINE di Jelena Maksimović (Patrie, SRB, 2020, col. & b-n, 63’) presentato in anteprima a FID Marseille, Domovine è stato poi selezionato in molti festival internazionali fra cui anche il Trieste FF nel 2021. Racconta di una giovane donna che scopre il villaggio di montagna, ai confini tra Macedonia del Nord e Grecia, da cui sua nonna fuggì durante la guerra civile greca. In quel luogo, fra rovine di case abbandonate, affronta l’oblio del tempo passato. D’estate la donna ritorna al villaggio, sentendo dentro di sé una sensazione di cambiamento imminente.
Alle 16:00 la stessa sezione propone KELTI di Milica Tomović (Celti, SRB, 2021, col., 106’),. Siamo a Belgrado, nel 1993, quando Marijana organizza un pigiama party per l’ottavo compleanno di sua figlia. Con i bambini impegnati nella stanza accanto, gli adulti colgono l’occasione per stappare delle bottiglie e godersi la serata. Marijana si rende improvvisamente conto di desiderare qualcosa di più di un gruppo di ospiti ubriachi e un marito poco attento a lei. Kelti è stato presentato in anteprima alla Berlinale nella sezione “Panorama” e al Sarajevo FF, dove ha vinto il premio per la Miglior regia. In concorso al Trieste FF nel 2022.
Alle 16:00 e 17:30 presso il TEATRO MIELA (RIDOTTINO) si tiene anche il TSFF DEI PICCOLI che ci propone MAGIE UNGHERESI IN STOP MOTION HUNGARIAN STOP MOTION MAGICa cura di National Film Institute Hungary – Film Archive.
Alle 18:00 ci spostiamo in sala BOBI BAZLEN per l’incontro IMMAGINANDO I BALCANI. MEMORIA E PRESENTE NELLA PRODUZIONE CULTURALE DELLA JUGOSFERA con Elvira Mujčić, Marina Lalović, Martina Napolitano a cura di Meridiano 13.
Torniamo in Teatro Miela perché alle 18:15 è in programma il documentario fuori concorso C’ERA UN COMICO DI NOME CECCHELIN di Alessio Bozzer (I, 2025, col & b-n 92’) Chi era Angelo Cecchelin? Roma aveva Petrolini, Napoli aveva Totò. A Trieste c’era Cecchelin. È stato un comico popolarissimo, geniale e instancabile inventore di battute esilaranti. Caustico, cinico, popolare nel suo modo di sbeffeggiare sempre il potere. Irredentista all’epoca dell’Impero austro-ungarico, irriverente antifascista nel Ventennio, non si tirò indietro dal prendere in giro i “rossi” e gli jugoslavi nei “40 giorni”, tantomeno a usare la sua tagliente ironia sugli alleati quando governavano la città. Ne pagò il prezzo con sospensioni, diffide, denunce, arresti, lunghi periodi dietro le sbarre o costretto a un forzato ritiro dalle scene.
Alle 20:30 ritroviamo ancora la sezione Wild Roses: Serbia con 78 DANA di Emilija Gašić (78 giorni, SRB, 2024, col., 82’) che ci porta nel 1999, a poco prima che il loro padre venga arruolato durante il bombardamento della Serbia da parte della NATO. Le sorelle Sonja e Dragana iniziano un video-diario con una videocamera amatoriale. Filmano la natura che le circonda, il cielo notturno durante i raid aerei e gli scherzi fatti a Tijana, la sorella di 7 anni. Le cose cambiano quando un misterioso ragazzo e la sua timida sorella arrivano da Belgrado e si trasferiscono nella casa dei vicini. Le nuove amicizie, i primi baci e le prime delusioni prendono il sopravvento sulla paura delle bombe. Girato in Hi8, 78 dana è stato presentato in anteprima all’IFF Rotterdam 2024 e poi selezionato in più di 30 festival internazionali.
Alle 22:00 la sezione Visioni Queer propone invece AVANT-DRAG! Radical Performers Re-Imagine Athens di Fil Ieropoulos (GR, 2024, col., 92’) “Nel documentario poetico Avant-Drag! seguiamo dieci drag performer di Atene che s’inventano mondi effimeri come rifugio contro una realtà ostile. Osservando da vicino il loro stile di vita e i loro modi di esprimersi, entriamo in contatto con una nuova tendenza che è nata negli ultimi anni e scopriamo come l’arte e le performance delle drag possano trasformare la realtà e creare spazi sicuri per tutte le persone emarginate dalla società greca … ” (F. Ieropoulos)
A seguire e a terminare le proiezioni della giornata c’è THE GARDEN CADENCES di Dane Komljen (DE-SRB, 2024) Mollies è un collettivo queer-femminista che vive in un parco roulotte vicino a Ostkreuz a Berlino da quasi un decennio. The Garden Cadences documenta la loro ultima estate prima dello sfratto. “Nel 2021, ho raccolto le testimonianze di un momento che altrimenti sarebbe andato inevitabilmente perduto e ho filmato Mollies prima dello sfratto … Per Mollies, la convivenza non era solo la ricerca di un modo diverso di vivere, ma anche la necessità di formare una comunità accogliente e che desse sicurezza” (D. Komljen)
EVENTI DA PRENOTARE / EVENTI EXTRA
MOSTRE & MUSEI
SABATO 18 e DOMENICA 19 GENNAIO ore 17:30
PICCOLE AZIONI PARTECIPATIVE
a cura di Elsa Mencagli Andersen
Le micro-azioni sondano il territorio in cui si transita dall’esperienza razionale e verbale all’esplorazione con il corpo, in un tempo lento e dilatato, in cui visitatori e artista possano sperimentare insieme tipi di embodied knowledge (o cognizione in corporata). L’artista attiva all’interno della sua mostra pratiche di intimità legate al tocco e al suono, tentativi di esplorare il linguaggio verbale e non verbale, modi altri di connettersi tra le persone e tra le persone e le opere.
Prenotazioni entro il 17 gennaio: |+39 328 7349711 | info@elenacantori.com
PASSEGGIATE
SABATO 18 GENNAIO, ore 11:00, CASA DEL CINEMA
IL MONDO IN UNA CITTÀ a cura di Gianluca Guerra
Questa passeggiata cinematografica ti farà scoprire un’epoca movimentata e sospesa della storia di Trieste da cui cinema e letteratura hanno preso spunto per raccontare di agenti segreti, doppiogiochisti, blocchi contrapposti e intrighi internazionali. Gianluca Guerra ci parlerà dei film che coprono un periodo di circa vent’anni, dalla fine della seconda guerra mondiale fino ai b-movie di spionaggio degli anni ‘60 passando per 007, Alfred Hitchcock, Orson Welles e Christopher Nolan. Film di spionaggio, agenti segreti e intrighi internazionali nell’interpretazione che il cinema ha dato della “questione di Trieste” e della cortina di ferro: film francesi e americani leggono la situazione di Trieste con le lenti dell’avventura inaugurando una tradizione che parte con Vagone letto per Trieste e Corriere Diplomatico e poi passa attraverso i divertenti eurospy emuli di 007. La passeggiata cinematografica IL MONDO IN UNA CITTÀ attraverserà le location dello spionaggio e del thriller raccontandone le avventure che vi si svolsero tra realtà storica leggenda e finzione.
Costo 15€ | prenotazione obbligatoria: prenotazionitsff@gmail.com
DOMENICA 19 GENNAIO, PIAZZA PONTEROSSO, ore 11:00, TALLERO DI MARIA TERESA
SERBIA A TRIESTE: BALCANI VICINI E LONTANI a cura di Marzia Arzon
Serbia a Trieste : da comunità emporiale del ‘ 700 a parte vitale della città odierna. La guerra nei Balcani degli anni 90 sarà per Trieste la nascita di un nuovo grande microcosmo, con novità e tanto ingegno. Donne e uomini che porteranno idee, sapori e tristezze di ciò che avevano vissuto, replicando in un contesto semi sconosciuto le proprie tradizioni rinnovate. Scopriremo tutto questo con un itinerario urbano fatto di edifici, colori e storie.
Costo 15€ | prenotazione obbligatoria: prenotazionitsff@gmail.com
FOOD & MUSIC
Ore 18:00, ANTICO CAFFÈ SAN MARCO
WINE ROSES, Degustazione di vini bianchi dalla Serbia, a cura di Antico Caffè San Marco
DALIA – Spumante metodo classico Crna Tamjanika, brut nature
RAJ – Vino bianco Sauvignon
ZAGORAC – Spumante metodo classico Pinot Nero, brut nature
Costo 10€ |prenotazione: libreria@caffesanmarco.com
TSFF36 DEI PICCOLI
SABATO 18 GENNAIO, ore 11:00 e 17:30 / DOMENICA 19 GENNAIO ore 16:00, AAC LAB
LABORATORIO: COSTRUISCI LA TUA CAMERA DELLE MERAVIGLIE!
laboratorio per bambine e bambini a cura della Cooperativa La Collina consigliato dai 6 ai 12 anni
Unisciti a noi per creare la tua camera oscura: impara a costruire una mini-stanza magica, dove le tue storie prendono vita attraverso la luce e le ombre.
Durata: 60 minuti | costo 10€ | prenotazione obbligatoria: 040 3476076 o prenotazionitsff@gmail.com