Sceneggiatura / Screenplay: Matthias Glasner Fotografia / Photography: Jakub Bejnarowicz Montaggio / Editing: Heike Gnida Musica / Music: Lorenz Dangel Suono / Sound: Christoph Schilling, Stefan Schmahl, Christoph Walter, Stefan Korte, Nils Vogel-Bartling Scenografia / Set Designer: Tamo Kunz Costumi / Costume Designer: Sabine Keller Interpreti / Cast: Lars Eidinger, Corinna Harfouch, Lilith Stangenberg, Ronald Zehrfeld, Robert Gwisdek, Anna Bederke, Hans-Uwe Bauer, Saskia Rosendahl Produzione / Produced by: Port au Prince Film & Kultur Produktion, Schwarzweiss Filmproduktion, Senator Film Produktion Coproduzione / Co-produced by: ZDF / Arte In Association with / In associazione con: Rotor Film, WeFadeToGrey, Magic Media Production Con il sostegno di / Supported by: Film- und Medienstiftung NRW, MOIN FilmfĂśrderung Hamburg Schleswig- Holstein, Medienboard Berlin Brandenburg, Filmund Fernsehfonds Bayern, Nordmedia, BKM, FFA, DFFF Distribuzione internazionale / World Sales: The Match Factory Distribuzione per lâItalia / Distributed in Italy by: Satine Film
Lo spartito della vita segue le vicende dei membri della famiglia Lunies, i cui rapporti si sono incrinati da molto tempo. Lissy è silenziosamente felice del lento deperimento del marito Gerd, afflitto da demenza, in una casa di riposo. Ma la sua nuova libertà è di breve durata: diabete, cancro e insufficienza renale fanno sĂŹ che anche a lei non rimanga molto tempo. Il figlio Tom, un direttore dâorchestra sulla quarantina, sta lavorando a una composizione intitolata Dying, e allo stesso tempo è stato nominato padre surrogato della figlia della sua ex fidanzata. Ellen, la sorella di Tom, inizia una relazione con Sebastian, sposato, con il quale condivide la passione per lâalcol. Quando la Morte si presenta alla porta di casa, i membri della famiglia finalmente si ritrovano. Il film è stato presentato in anteprima alla Berlinale del 2024, dove ha vinto lâOrso dâargento per la Migliore sceneggiatura.
âSono seduto in un caffè, a pochi passi dal nostro appartamento. La mia prima figlia, appena nata, sta aspettando che la porti al parco per potersi finalmente addormentare. Anchâio vorrei dormire, ma non ci riesco. Guardo fuori dalla finestra, sulla strada, SchĂśnhauser e Danziger. E vedo i fantasmi dei miei genitori, che non sono mai stati qui, in piedi in mezzo al traffico. Sono morti di recente, in rapida successione, dopo un lungo periodo di sofferenza. Voglio finalmente avvicinarmi a loro, cosa che non sono mai riuscito a fare durante la loro vita. E lâunico modo per avvicinarmi a qualcosa o a qualcuno è farci un film.â (M. Glasner)
Matthias Glasner
Regista e sceneggiatore, è nato ad Amburgo nel 1965. Negli anni â90 ha realizzato per il cinema la trilogia Die Mediocren, Sexy Sadie e Fandango, tutti presentati in anteprima alla Berlinale. Seguono, fra il 2006 e il 2011, i film Der freie Wille (vincitore del Trieste FF nel 2007) e Gnade â entrambi in concorso a Berlino â e This is Love in concorso a San Sebastian. Per la televisione ha diretto la serie KDD – Kriminaldauerdienst, ha scritto e diretto la serie Blochin – Die Lebenden und die Toten, nonchĂŠ la serie in due parti Landgericht, basata sullâomonimo romanzo di Ulrike Krechel, vincitore del German Book Prize.
filmografia scelta / selected filmography
1995 Die Mediocren 1996 Sexy Sadie 2000 Fandango 2006 Der freie Wille (The Free Will); Premi / Awards: Trieste FF â Miglior lungometraggio / Best Feature Film 2009 This is Love 2011 Gnade (Mercy) 2024 Sterben (Lo spartito della vita / Dying); Premi / Awards: Berlinale â Orso dâargento per la Miglior sceneggiatura, Premio della giuria dei lettori di ÂŤBerliner MorgenpostÂť, Miglior film per lâAssociazione dei Cinema dâEssai tedeschi / Silver Bear for Best Screenplay, Guild Film Award, âBerliner Morgenpostâ Readersâ Jury Award, Prize of the Guild of German Arthouse Cinemas; Premi Lola â Miglior film / Lola Awards â Best Film