Sceneggiatura / Screenplay: Srđan Koljević
Fotografia / Photography: Goran Volarević
Montaggio / Editing: Marko Glušac
Musica / Music: Miško Plavi
Suono / Sound: Ognjen Popić
Scenografia / Art Director: Nevena Ristić
Costumi / Costume Designer: Nebojša Lipanović
Interpreti / Cast: Srđan Todorović, Aleksandra Balmazović, Boris Milivojević, Milorad Mandić, Bogdan Diklić, Dragan Bjelogrlić, Dubravko Jovanović
Produzione / Produced by: Komuna
Coproduzione / Co-produced by: E-motion Film, Thoke Moebius Film Company
Con il sostegno di / Supported by: Ministry of Culture Republic of Serbia, Film Fund of the Republic of Slovenia, Hessen Invest Fund
Belgrado, giugno 1991, ultimo giorno di pace in Jugoslavia. Ratko, un ragazzo bosniaco che non può ottenere la patente di guida perché daltonico, ruba un camion per farsi un giro. Suzana è una ragazza di Belgrado che, dopo aver scoperto di essere incinta, ha deciso di rifugiarsi a Dubrovnik. Lei fa l’autostop e Ratko le dà un passaggio: così i due finiscono col viaggiare insieme. La guerra etnica è imminente, ma il daltonico “svampito” e l’irascibile ragazza di città non riescono a distinguere le differenze tra i gruppi nemici. Quando la situazione si complica, Suzana vuole tornare a casa ma Ratko, che se ne è innamorato, vuole portarla in Italia. Ormai però è troppo tardi, non è più possibile tornare indietro… Film di debutto di Srđan Koljević, presentato in concorso al Trieste Film Festival nel 2005, ha ricevuto nel 2004 il premio FIPRESCI al Festival di Varsavia e il Premio del pubblico al festival di Mannheim in Germania.
“Un road-movie balcanico, ambientato negli ultimi giorni dell’ex-Jugoslavia, che unisce dramma, commedia e romanticismo sotto forma di una storia d’amore fuori dagli schemi… Un film semplice a prima vista. A un livello più profondo, il daltonismo che caratterizza il protagonista ‘autistico’ e la sua ‘filosofia di vita’ daltonica sono una metafora e una presa in giro delle divisioni etniche che hanno portato alla guerra. Credo che questo film profondamente personale offra una visione insolita e ironica di questioni serie.” (S. Koljević)
Srđan Koljević (1966-2023)
Regista e sceneggiatore, è nato nel 1966 a Sarajevo. Si è poi trasferito a Belgrado, dove si è diplomato in sceneggiatura all’Accademia di Arti Drammatiche e dove ha poi insegnato. Ha scritto e co-sceneggiato sei lungometraggi, tutti successi nazionali e vincitori di premi internazionali, tra questi il film di Janez Burger, in concorso quest’anno al Trieste FF. È mancato nel luglio del 2023.
2004 Sivi kamion crvene boje (Red Coloured Grey Truck); Premi / Awards: Warsaw IFF – Premio FIPRESCI / FIPRESCI Prize; Sofia IFF – Premio speciale della giuria / Special Jury Award; Mannheim-Heidelberg IFF – Menzione speciale, Premio del pubblico / Special Mention, Audience Award 2010 Žena sa slomljenim nosom (The Woman with a Broken Nose); Premi / Awards: Zurich FF – Miglior lungometraggio internazionale / Best International Feature Film 2015 Branio sam Mladu Bosnu (The Man Who Defended Gavrilo Princip) serie TV / TV Series
