Dopo una turbolenza, l’astronauta Debora si risveglia in un ambiente domestico a lei familiare ma che stenta a riconoscere perché gli oggetti hanno subìto una metamorfosi. Qui incontra due aliene, sua madre e sua nonna che telepaticamente risponderanno alle sue domande sulla vita, la sessualità e la maternità.
“L’intento del corto documentario Maris B653 è quello di raccontare, attraverso una narrazione sperimentale, un’esperienza reale, intima e famigliare, in cui il legame socioculturale attraversa le vite di tre generazioni di madri. ‘Maris’ che in lingua friulana significa madri, è anche il nome per rappresentare la Stella Polare, guida e riferimento dei viaggiatori. ‘653’ sono i chilometri che separano Roma, città in cui ho vissuto molti anni, e il mio paese d’origine al nord est dell’Italia, dove ancora oggi vivono mia madre e mia nonna e dove, qualche anno fa, la mia maternità mi ha riportata. In questo rientro, mi sono sentita così fuori posto da immaginarmi come un’astronauta che esplora un nuovo pianeta.” (D. Vrizzi)
Sceneggiatura, Fotografia / Screenplay, Photography: Debora Vrizzi
Montaggio / Editing: Maria Fantastica Valmori, Alberto Masi
Musica / Music: Lynda Lavelle
Suono / Sound: Havir Gergolet
Scenografia / Art Director: Michele Bazzana
Costumi / Costume Designer: Sara D’Agostin
Effetti speciali / Special Effects: b
Interpreti / Cast: Debora Vrizzi, Bianca Samero, Miranda Noacco
Produzione, distribuzione per l’Italia / Produced by, Distributed in Italy by: Agherose
Coproduzione / Co-produced by: Novanima Productions
Con il sostegno di / Supported by: Fondo Audiovisivo FVG, MiC – DG Cinema, Regione Autonoma FVG, Région Nouvelle-Aquitaine
Distribuzione internazionale / World Sales: Agherose, Novanima Productions (paesi francofoni / French territories)
Debora Vrizzi
Videoartista e direttrice della fotografia, è nata nel 1975 a Cividale del Friuli. Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bologna e, nel 2006, al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, ha lavorato come direttrice della fotografia in diversi film, serie e documentari presentati ai festival di Cannes, Venezia e Berlino. Ha partecipato anche a numerose mostre d’arte. Maris B653, il suo primo lavoro come regista, ha vinto una Menzione Speciale al K3 FF in Austria e all’Asolo Art FF e il premio come Miglior film sperimentale al New Jersey Independent FF.
