Uno studio sul linguaggio, ispirato alla ricerca artistica di Elsa Mencagli Andersen nella mostra (t)here.
In quanti modi si può dire una poesia o canzone?
Possono i gesti sostituire le parole?
Il suono delle vocali basta a trasmettere le emozioni del contenuto?
Quali parole devono essere dette e quali scivolano via?
E la musica, cosa accade quando delle parole vengono musicate?
Partendo da queste domande, Gaia Mencagli condividerà una prima tappa di questa ricerca fisica sul linguaggio e le sue forme, convinta che l’utilizzo delle parole è solo uno dei nostri mille modi di comunicare.
Ingresso libero (fino ad esaurimento dei posti disponibili)