Giurie 36° edizione

Concorso Lungometraggi

Sabine Gebetsroither

Nata a Wels (Austria), ha studiato Filologia tedesca e Scienze dei Media e Cinema all’Università di Vienna e all’Università di Aarhus (Danimarca). Ha lavorato per importanti festival cinematografici come il FilmFestival Cottbus - Festival del Cinema dell’Europa dell’Est, il Reykjavík International Film Festival e il Crossing Europe Film Festival di Linz. Da novembre 2021 è Co-Direttrice del Crossing Europe Film Festival di Linz. È stata anche membro della Film Commission della Provincia dell’Alta Austria dal 2015 al 2021.

Ilinca Manolache

Nata a Bucarest in una famiglia di attori, ha studiato recitazione presso l’Università Nazionale di Teatro e Cinema. Ha recitato sui principali palcoscenici di Bucarest, lavorando con registi come Andrei Șerban e Alexandru Darie. Tra i suoi ruoli più significativi: Anul dispărut. 1989 di Peca Ștefan (Premio UNITER come Migliore attrice non protagonista) e Itinéraires. Un jour le monde changera di Yann Verburgh. Nel cinema, ha lavorato con Radu Jude in I Do Not Care If We Go Down in History as Barbarians (2018, Miglior film a Karlovy Vary) e Sesso sfortunato o follie porno (2021, Orso d’Oro alla Berlinale). Il suo primo ruolo da protagonista è stato in Non aspettarti troppo dalla fine del mondo (2023, Premio speciale della giuria a Locarno) presentato anche al Trieste FF.

Paolo Moretti

Attualmente direttore del Dipartimento cinema dell’Università delle Arti di Losanna (ECAL), curatore cinema della Fondazione Prada di Milano, direttore dei Cinémas du Grütli a Ginevra e consulente per Visions du Réel, Paolo Moretti è stato delegato generale della Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes dal 2018 al 2022. Tra il 2001 e il 2008 ha lavorato per numerosi festival e istituzioni cinematografiche in Europa, tra cui il Centro Pompidou e Cinéma du Réel a Parigi, la Filmoteca Española a Madrid e la Cinemateca Portuguesa a Lisbona. Dal 2008 al 2011 è stato consulente di programmazione e assistente del direttore della Mostra del cinema di Venezia. Tra il 2014 e il 2019 ha diretto il Festival di La Roche-sur-Yon.

Concorso documentari

Chiara Liberti

Lavora come curatrice, produttrice creativa e consulente per film documentari. Ha collaborato con la società di distribuzione I Wonder Pictures (dal suo inizio nel 2013) e con la società di produzione, candidata all’Oscar, Final Cut for Real. Chiara ha lavorato in Italia, Regno Unito, Irlanda, Germania e Danimarca nell’ambito dell’organizzazione di festival, della produzione cinematografica, della scrittura critica e dell’insegnamento. Si è laureata al DAMS Cinema e in Curatela delle Arti Visive e Gestione Audiovisiva. Dal 2022 è co-direttrice artistica del Biografilm Festival e ha recentemente coprodotto il lungometraggio London Boys, che ha partecipato al Docs for Sale di IDFA nel 2024.

Simon Popek

È nato nel 1970. Dopo essersi laureato all’Università di Lubiana in studi culturali e storia dell’arte, ha iniziato a scrivere di cinema nel 1992, prima per Radio Student poi per il quotidiano nazionale «Delo», per «Kinotečnik» e per la rivista slovena di cinema «Ekran», diventandone direttore dal 1996 al 2006. Dal 1997 al 2006 è stato presidente dell’Associazione dei critici cinematografici sloveni. Tra il 2000 e il 2007 ha collaborato alle acquisizioni cinematografiche presso la RTV - Radiotelevisione slovena. Nel 2007 è stato nominato responsabile della programmazione cinematografica dello Cankarjev Dom di Lubiana, ruolo che include la direzione artistica del Ljubljana IFF e del Documentary FF. È autore di una monografia su Kubrick (2006) e di varie altre pubblicazioni sul cinema.

Annina Wettstein

Vive tra Berlino e Zurigo. È programmatrice, curatrice e consulente di festival cinematografici per le strategie e lo sviluppo di progetti. Dal 2018 fa parte del comitato di selezione del DOK di Lipsia e dal 2024 è la responsabile della programmazione del festival Scanorama di Vilnius. Ha lavorato come responsabile della programmazione del Solothurn FF. È stata programmatrice del Rotterdam IFF, delegata del San Sebastian IFF e consulente per la preselezione della 24a edizione del Jeonju IFF. Ha conseguito un master in Antropologia sociale, Letteratura francese e Management presso l’Università di Zurigo. È membro dell’Accademia del Cinema Europeo e dell’Accademia del Cinema Svizzero e fa parte del comitato esecutivo del Fantoche Int. Animation FF.

Concorso cortometraggi

Valentina Bronzini

Originaria di Trieste, ha studiato Arti visive e dello spettacolo allo IUAV di Venezia. Dopo la laurea si è trasferita a Berlino, entrando a far parte di Picture Tree International, dove ha lavorato fino al 2017 come festival coordinator per film quali Mammal (2016) di Rebecca Daly e Was hat uns bloß so ruiniert (2016) di Marie Kreutzer. Dopo un periodo in Australia – dove ha lavorato con il distributore Potential Films – Valentina è tornata a Berlino per diventare festival manager presso The Match Factory. In questo ruolo, ha seguito il percorso festivaliero di diversi film tra cui La Chimera (2023) di Alice Rohrwacher, Drive my Car (2021) di Ryusuke Hamaguchi, Ema (2019) di Pablo Larraín e Memoria (2021) di Apichatpong Weerasethakul.

Lia Furxhi

Dopo la laurea in Storia e critica del cinema all’Università di Torino, ha lavorato come production manager per una serie di film tra cui quelli di Davide Ferrario, Daniele Gaglianone, Gianluca Tavarelli, Guido Chiesa, Daniele Segre. Ha lavorato per diversi festival (Festival Internazionale del Cinema Sportivo, FilmBreve, Sottodiciotto FF, di cui è stata direttrice dal 2012 al 2014, CinemAmbiente, che dirige dal 2024) e ha partecipato alla creazione del Centro Nazionale del Cortometraggio. Tra le pubblicazioni da lei curate, Le forme del corto (2007), Corti&Autori (2006) e In Breve (2009). Dal 2013 è presidente di AIACE Nazionale - Associazione Italiana Amici Cinema d’Essai.

Damian Kocur

Nato a Katowice nel 1983, è un regista, sceneggiatore e direttore della fotografia polacco. Diplomato alla Scuola di cinema Krzysztof Kieślowski di Katowice, sta attualmente svolgendo un dottorato di ricerca presso la Scuola di cinema di Łódź. È membro della European Film Academy. Il suo corto Dalej jest dzień (2020) ha vinto diversi premi, tra cui quello per il Miglior cortometraggio al Trieste FF. Il suo lungometraggio d’esordio, Chleb i sól (2022), è stato in concorso nella sezione “Orizzonti” a Venezia, dove ha ricevuto il Premio speciale della giuria. Il suo corto Jak ce bylo (2023) è stato selezionato a Cannes ed è stato candidato agli EFA. Il Trieste FF ha presentato tutti i suoi lavori precedenti, compreso il suo ultimo film (vedi pag. 58), Pod wulkanem (2024), visto in anteprima al Toronto IFF.

Premio Corso Salani 2025

Luca Mosso

Critico cinematografico, docente universitario, programmatore, produttore e autore, è nato nel 1962 a Bormio e vive a Milano, dove si dedica ad attività curatoriale, giornalistica e didattica. Dal 2011 è direttore del festival Filmmaker e dal 2014 coordinatore di In Progress, laboratorio di sviluppo per giovani autori del Milano Film Network. Collabora con «Il manifesto» e «Il Sole 24 Ore» e insegna all’Accademia di Brera, alla Scuola Civica di Cinema Luchino Visconti e all’Università Cattolica di Milano. Ha lavorato alla scrittura, regia e produzione di documentari, e ha pubblicato monografie su registi come Ross McElwee, Jean-Pierre e Luc Dardenne, Errol Morris e Frederick Wiseman.

Barbara Sorrentini

Laureata in filosofia, è una giornalista, conduttrice e autrice a Radio Popolare. Dal 2002 cura e conduce la trasmissione Chassis e per diversi anni ha realizzato Vogliamo anche le rose, dedicata ai documentari. Per Radio Popolare ha condotto i diversi contenitori culturali e tuttora realizza servizi e interviste per trasmissioni e Gr. È stata direttrice artistica delle sette edizioni del Festival dei beni confiscati alle mafie. Ha collaborato con «La Repubblica», «E-Il Mensile», «Pagina 99», e come blogger per “Cinecittà News” e “8 ½”. È tra i curatori del libro Entretiens - Nanni Moretti, edito dai «Cahiers du Cinéma», ed è tra gli autori della Guida ai film per ragazzi (Il Castoro).

Paolo Vidali

Nato a Udine, dove ha compiuto gli studi, dal 1970 lavora a Roma, prima come sceneggiatore e aiuto regista in una decina di film, poi come dialoghista e direttore di doppiaggio. Dall’inizio degli anni ’90 fino al 2006 si è occupato di documentaristica, come autore e produttore. Ha collaborato, in qualità di consulente, alla stesura della legge regionale del Friuli Venezia Giulia che ha istituito il Fondo per l’Audiovisivo, che ha diretto fino ad aprile 2024. Da luglio 2023 è presidente della Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine.

Premio Cineuropa

Viktor Tóth

Ungherese, ma nato e formatosi in Friuli, a seguito della Laurea triennale in Lingue e Letterature Straniere all’Università di Trieste, inizia a lavorare come giovane critico cinematografico specializzato sul cinema dell’Europa centro-orientale. Collabora da vari anni con East Journal, ODG Magazine e recentemente con Cineuropa, seguendo i maggiori festival internazionali, quali Berlino, Cannes, Venezia e Karlovy Vary. Ha inoltre partecipato, attraverso un tirocinio di regia, alle riprese in Friuli Venezia Giulia di Campo di Battaglia di Gianni Amelio.